Sono passati 61 anni e quel sogno non si č avverato. Gli Usa rimangono uno dei Paesi pių razzisti del Pianeta. Ma la tragedia di oggi č pių grande: non abbiamo sognatori come Olivetti o profeti come Pasolini. Abbiamo mediocri che si credono giganti e che hanno sdoganato l'ignoranza facendola passare per virtų e l'arroganza per carattere. Una classe politica indegna e becera che ha tolto il sonno e la speranza al popolo; che sta facendo scivolare il Paese e non solo in un vortice di cinismo, indifferenza, razzismo, violenza, ingiustizia e guerra. No, non abbiamo sognatori. Non abbiamo profeti mentre gli uomini di cultura vengono sbeffeggiati e derisi.