Titolo: Sugli incendi in Sicilia

Questa tragedia annunciata degli incendi, delle città senza acqua e corrente elettrica, della manutenzione preventiva inesistente da almeno 20 anni, della carenza di personale a tempo indeterminato del Corpo Forestale siciliano, del mancato acquisto da oltre 10 anni dei mezzi antincendio pure avendo i fondi a disposizione, del caos nelle istituzioni regionali e locali, ha lasciato la popolazione siciliana abbandonata a se stessa. Tutta la fragilità, l'inconsistenza e il disinteresse per i siciliani è venuta fuori con gravissime ripercussioni per le persone, le imprese, l'ambiente, le risorse e il paesaggio. Stiamo raccogliendo quello che si è seminato in questi anni da parte di una classe politica fellone e traditrice. La gente? E' alimentata da una comunicazione vergognosamente di parte senza alcuna capacità critica, tradendo ruolo e funzioni del giornalismo quale "cane da guardia" della Democrazia. Occorre ricominciare daccapo ma dubito che ci sia più tempo: per fare un bosco ci vogliono 300 anni, per distruggerlo 15 minuti! La sinistra? Da rifare. Leader? Non ce ne sono.