Titolo: A proposito di governo del territorio e dissesto idrogeologico

Frana a Ischia: 5 morti e 7 dispersi. Ischia: 19.523 abitanti; 7953 famiglie residenti di cui: 1.203 in affitto; 4.873 in proprietà; 1.877 altro titolo. Condono edilizio: 27.000 richieste presentate dagli abitanti di Ischia (secondo il dossier Mare Monstrum 2016 di Legambiente) Isola d'Ischia circa 60.000 abitanti Richieste di condono edilizio: oltre 120.000 L'isola non ha mai avuto uno strumento urbanistico. Non c'è altro da aggiungere Solidarietà agli ischitani? La solidarietà che in queste ore si sta manifestando verso i cittadini ischitani ha l'amaro sapore di un sostegno di un complice verso chi gli è andata male. Francamente ne ho le scatole piene di queste ipocrite rappresentazioni che si svolgono ogni volta che viene assassinato un lavoratore sul luogo di lavoro perché i sistemi di sicurezza fanno ridere; o perché madre natura si riprende i suoi spazi in cui doveva scorrere, ad esempio, un fiume e invece ci hanno costruito villette e fabbricati vari; o quando il mare si riprende la sua spiaggia dove hanno costruito la seconda o la terza casa, ecc. magari sui terreni dello Stato o soggetti all'uso civico. Il tutto nell'indifferenza assoluta dei poteri preposti ai controlli. O forse sarebbe meglio dire complici anziché controllori? I numeri parlano da soli: - 624.601 frane in Italia tra il 2016 e il 2021 che hanno interessato un'area di quasi 24.000 km2); - Morti sul lavoro: 1361 "solo" nel 2021; 4318 dal 2015 al 2019 e ben 642.000 incidenti sul lavoro! Esiste un piano di difesa dal dissesto idrogeologico sin dagli anni '70 ma nessun finanziamento; Oltre 50.000 siti ad alto rischio idrogeologico individuati e dove si è costruito senza riguardo. Mi dispiace per i morti? No ne sono certo, onestamente. Perché dovrei credere in questa politica e in questo giulivo Paese, moralmente collassato? Alla prossima "disgrazia". Molto presto