Titolo: 72° GIORNATA VITTIME LAVORO

Nei primi otto mesi del 2022 morti sul lavoro 677 lavoratori: quasi 3 al giorno. Oggi il rito ipocrita, di facciata e del nulla fare delle istituzioni, politici, sindacati e società civile. "Mai più"; "Occorre formazione"; "Occorre prevenzione"; "Occorrono più controlli"; "storie che non vorremmo raccontare e via blaterando. Il Paese dove è nata la sceneggiata si celebra anche oggi. Ma i numeri non mentono e provano che il re è nudo. I morti sul lavoro dal 2015 2015 1155 2016 1021 2017 1037 2018 1122 2019 1179 2020 1270 2021 1371 (fonte: ISTAT) I morti sul lavoro quindi aumentano e non diminuiscono. Però, per favore, non disturbate i manovratori che con la loro generosità offrono lavoro e paghe adeguate per un popolo disposto a tutto tranne a che a difendere la propria dignità di uomo.. Rispetto al 2021 le denunce di incidenti sul lavoro sono aumentate "appena" del 98,6%! Il Sud è primo per le denunce di incidenti sul lavoro e, delle regioni del Mezzogiorno la Campania svetta al primo posto denunciando irregolarità sul lavoro dal 62 al 69%. Mi piacerebbe pensare (non credere) che le cose possano cambiare. Ma non cambierà. Perché adesso c'è la destra (che sa bene da che parte stare) a comandare e la cosiddetta sinistra è stata in questi ultimi vent'anni ASSOLUTAMENTE indifferente ai problemi del popolo. E' un fatto. E dato che anche oggi si svolgerà questo miserabile spettacolo, io andrò al cinema.