Titolo: Afghanistan un anno dopo: non è stata una fuga degli USA ma un loro regalo ai talebani

Non c'è stato un referendum per stabilire cosa volessero gli afgani. A un certo punto gli americani hanno detto basta e se ne sono andati, regalando di fatto e con un preciso accordo politico sottoscritto, il Paese ai talebani. Questi i fatti. L'accordo di Doha, sottoscritto tra USA e Talebani, prevedeva infatti di porre fine al conflitto armato in Afghanistan del 2001, disponendo il totale ritiro delle forze armate statunitensi dal Paese entro il 31 agosto del 2021. Nella politica imperiale USA l'Afghanistan forse serve meglio così i suoi interessi ad esempio per la produzione mondiale di morfina (circa il 90%). E domani gli USA non ci penseranno un solo secondo ad abbandonare suoi alleati o amici se non serviranno più ai loro interessi. E' un fatto non è un'opinione. Il 13 agosto scorso in un’intervista al Wall Street Journal, l’ex segretario di stato americano, Henry Kissinger, ha dichiarato che gli Stati Uniti “non dovrebbero accelerare le tensioni ma creare opzioni” Leggasi Ucraina e Taiwan. E se lo dice addirittura Kissinger... Domanda facile facile a tutti: "Qualcuno ha chiesto al popolo afgano se volevano la democrazia o i talebani?"