Ma si, parliamo delle imminenti elezioni amministrative a Palazzolo Acreide, ovvero: il mondo alla rovescia. Manca poco per il rinnovo del Consiglio Comunale di Palazzolo e la febbre da sindachite si � alzata moltissimo. Facciamo per� un passo indietro e ragioniamo. Per organizzare una squadra che si propone di governare una comunit� si dovrebbe, a mio modesto avviso, porre alcune semplici domande: 1) dove va Palazzolo e dove dovrebbe andare? 2) Che tipo di amministrazione avere in funzione degli obiettivi di cui al punto 1? 3) quali uomini cercare per poter realizzare quanto ai punti 1 e 2? Ho cercato di capire quello che sta succedendo e che progetti politici bollono in pentola. Una sola voce s'alza squillante: Sindaco! Ben sei candidati. Al momento. Tre addirittura dalla maggioranza uscente; una (di Noto!) del M5S primo partito a Palazzolo alle ultime elezioni; un bancario e un altro pi� o meno sconosciuto signore. Programmi, progetti, ipotesi di lavoro, fiati (almeno) su qualche programma politico per un comune prossimo alla crisi di nervi e soprattutto al dissesto finanziario? Neanche l'ombra. Quindi c'� da ipotizzare, con buona approssimazione, che chiunque arriver� sullo scranno pi� alto non potr� portare alcun giovamento al paese che ha perso del tutto la sua identit� e la capacit� di capire che la soluzione per il futuro sta nella gente e non nelle istituzioni. Ma tant'�. Mi sorge un ultimo dubbio: vuoi vedere che piano piano zitto zitto uno della famiglia Nigro, uno qualunque, si candida a sindaco con il ringraziamento e la benedizione del popolo bue? Scritto il 29 marzo 2018