«Se uno farà una lesione al suo prossimo, si farà a lui come
egli ha fatto all'altro: frattura per frattura, occhio per
occhio, dente per dente; gli si farà la stessa lesione che
egli ha fatto all'altro. » (Levitico 24, 19-20).
Così la cultura-religione ebraica
Così la cultura, le leggi e il sogno americano.
Kenneth Smith, 58 anni, è stato messo a morte giovedì in una
«orribile prova» durata 22 minuti quando una maschera
antigas gli è stata messa sul viso, prima che un flusso di
gas azoto al 100% lo soffocasse all'interno della camera
delle esecuzioni nella prigione di William C. Holman ad
Anzi, in Alabama.
Non c'è altro da aggiungere su quel Paese, su quella
comunità, su quella storia.
Vale la pena ricordare per capire che nella prospettiva
dell'Antico Testamento (punto di riferimento ineludibile
della religione ebraica) la vendetta è una misura atta a
contenere la violenza ed estirpare il male.
Gesù, con il suo insegnamento, stravolge questo principio e
propone di vincere il male con il bene.
Adesso guardate con gli occhi della mente e pensate alla
cinematografia americana: oltre l'80% dei film americani si
basano sul principio ebraico della vendetta.