Con gli aumenti in bolletta del gas (oltre il 44%) e della
luce (oltre il 55% almeno) si è evidenziata la drammatica
situazione per i consumatori italiani per l'inefficiente
politica energetica di fatto basata ancora sugli idrocarburi
e non sul sole, il vento, l'acqua, ecc.
Tanto basterebbe, in un paese normale a mandare a casa chi
ha generato questi problemi. E il Parlamento è pieno di
gente che non rappresenta gli interessi del popolo.
Mentre le metropolitane in Germania vanno a fotovoltaico, è'
stato calcolato in California, ad esempio, che la bolletta
elettrica da impianto fotovoltaico è costante per almeno 25
anni.
25 anni, capite?
Abbiamo la sfortuna di avere una classe politica che non
vale molto e la maggior parte rappresenta interessi ben
precisi e lontani da quelli del popolo. È un fatto non
un'opinione.
Adesso sulla nostra carne pagheremo per una situazione che
non è stata causata dal destino ma da scelte politiche ed
economiche-finanziarie precise, con l'unico scopo di
consentire che gli interessi del capitalismo italiano e la
politica estera di subordinazione assoluta agli interessi
Usa rimangano immutate.
Cingolani, ministro della cosiddetta transizione ecologica,
Salvini &C. come un mago che fa uscire un coniglio dal
cilindro, ripropongono il nucleare.
Non ho alcun motivo di essere neanche cautamente
ottimista.