Titolo: Sanità, ammalati e morti in Italia.

La guerra al Covid19 si vince o si perde nelle terapie intensive. Prima dell’emergenza, l’Italia contava su circa 5100 posti letto in terapia intensiva. Il tasso medio di occupazione su base annua era intorno al 65% per infarti, ictus, infezioni, gravi traumi, ustioni, complicazioni post operatorie. In Germania i posti letto in terapia intensiva sono invece 21.000! In base ai dati Eurostat e Ocse, tra il 2000 e il 2017 (ultimo anno disponibile) nel nostro Paese il numero dei posti letto pro capite negli ospedali è calato di circa il 30 per cento, arrivando a 3,2 ogni 1.000 abitanti, mentre la media dell’Unione europea è vicina a 5 ogni 1.000 abitanti. E' un fatto no un'opinione. Non possiamo ragionevolmente affermare che i 9.134 morti da Covid19 siano da attribuire alla sfortuna o al destino cinico e baro ma semplicemente perché la spesa per il nostro sistema sanitario, pur rimanendo tra i primi al mondo, negli ultimi 20 anni è stata ridotta avviandolo così a un declino di cui oggi ne paghiamo le spese. Ce lo ricorderemo quando tutto questo sarà passato?