Titolo: Giornata della memoria. Solo ebrei?

Non solo ebrei. Ancora sulla giornata della memoria La rappresentazione della giornata della memoria in Italia mi è parsa a senso unico: Olocausto = Ebrei Non è vero e non si dà giustizia alla verità e a tutte le altre vittime Ecco un elenco per capire di cosa è stato l'Olocausto nazista Il numero esatto di persone uccise dal regime nazista è ancora soggetto a ulteriori ricerche. Categoria Numero di vittime Ebrei 5,9 milioni Prigionieri di guerra sovietici 2–3 milioni Polacchi non Ebrei 1,8–2 milioni Rom e Sinti 220.000-500.000 Disabili e Pentecostali 200.000–250.000 Massoni 80.000–200.000 Omosessuali 5.000–15.000 Testimoni di Geova 2.500–5.000 Dissidenti politici 1-1,5 milioni Slavi 1-2,5 milioni Totale 12,25 - 17,37 milioni Nel settembre 1943, nel campo di sterminio di Dachau erano registrati 2.644 sacerdoti cattolici di 24 nazionalità (dei quali cui 843 non fecero ritorno). In altri momenti vi sono stati detenuti anche 2.044 sacerdoti polacchi. È calcolato che complessivamente furono "gasati" o fatti morire 2.579 sacerdoti cattolici, 109 pastori protestanti e 22 popi ortodossi Fonte: varie Olocausto, le vittime e i prigionieri dei nazisti furono tra 15 e 20 milioni 4 marzo 2013 Potrebbero essere tra 15 e 20 milioni le persone imprigionate o uccise dai nazisti, a fronte di una rete di campi di sterminio e centri di detenzione due volte più ampia di quella presa in considerazione finora. È quanto emerge da un nuovo studio condotto dall'Holocaust Memorial Museum di Washington, rilanciato oggi dal quotidiano britannico Independent. La ricerca sarà pubblicata in sette volumi nel 2025. I ricercatori hanno catalogato tutti i campi di lavoro, campi di prigionia e ghetti creati dal regime di Hitler, insieme ai campi di sterminio, arrivando così a identificare oltre 42.500 siti usati per perseguitare e uccidere. Una cifra che ha scioccato gli studiosi, gli stessi che avevano identificato in precedenza oltre 20mila centri usati dai nazisti. I ricercatori stimano quindi che siano state tra 15 e 20 milioni le persone che vennero uccise o imprigionate nei centri allestiti dai nazisti o dai governi fantoccio nei Paesi occupati, dalla Francia alla Romania. Fino ad oggi le stime dell'Olocausto erano di cinque-sei milioni di ebrei e di altre sei milioni di persone. «I risultati della nostra ricerca sono scioccanti - ha detto all'Independent Geoffrey Megargee, direttore dello studio - abbiamo messo insieme i numeri che nessuno aveva registrato finora, anche quelli riguardanti il sistema dei campi che erano stati studiati finora, e molti di questi non risultavano. C'è una tendenza a vedere l'Olocausto solo come Auschwitz e forse qualche altro posto, mentre è importante capire che che il sistema era molto grande e complesso, che molte più persone ne erano a conoscenza e vi hanno preso parte, che rivestiva un ruolo centrale nel sistema di potere nazista e inoltre che diversi Paesi avevano una propria rete di campi». Facevano parte delle rete anche campi dove i prigionieri erano costretti ai lavori forzati per alimentare la macchina bellica tedesca, campi per i prigionieri di guerra e bordelli riservati alle truppe tedesche. Alcune vittime del sistema hanno vissuto e lavorato fino in una mezza dozzina di campi diversi nel corso della propria prigionia. Fonte: Il Sole 24 Ore