Titolo: I profughi anche per la manutenzione del mio giardino

Lo so, sembra incredibile, ovvero non credibile, ma a Caserta tutto si può basta non assolvere il proprio mandato di amministratore della città, non soddisfare i bisogni dei cittadini e non dare una prospettiva a Caserta. Con una ridicola proposta e senza alcuna contropartita per la città, l'avv. Marino nonchè sindaco p.t. di Caserta, ha proposto alla Chiesa (Istituto Diocesano Sostentamento Clero) un affare: vi facciamo la manutenzione gratis del Macrico e in cambio voi (Chiesa) ci autorizzate a farlo utilizzando quei disgraziati dei profughi con i denari pubblici. E la città che ci guadagna? Ma niente naturalmente. Però vuoi mettere che andiamo a pulire gratis quello che i proprietari dovrebbero fare a loro spese? E allora chiedo a Marino, formalmente di mandare una squadra di profughi a pulire la mia area a verde perché "venga tenuta in sicurezza, pur riconoscendo l’indubbia difficoltà della gestione di una superficie così estesa"; io sarei "ovviamente, sollevato da qualsiasi tipo di responsabilità circa eventuali danni e/o infortuni che potrebbero verificarsi nel corso delle attività". Invito tutti i privati di Caserta a non chiamare le ditte specializzate per la manutenzione del proprio orto, giardino, ville con piscina, ecc. Ci pensa Marino! Si lo so il mio giardino è di appena 25 mq ma il concetto di estensione è così soggettiva.... E poi vuoi mettere il pericolo, la sicurezza pubblica, le cavallette, le inondazioni, gli incendi? E questa sarebbe la "visione" della città della cosiddetta amministrazione comunale. Naturalmente non gli è passata neanche per l'anticamera del piccolo cervello chiedere all'IDSC la possibilità che i cittadini possano poi usufruire di quel verde. Ci mancherebbe. L'area è privata! Mi creda sig. sindaco se vuole risolvere il problema del Macrico, con la sua riconosciuta autorevolezza, frutto di cotanta maggioranza, riunisca il Consiglio Comunale e destini il Macrico a verde pubblico urbano, con l'unica possibilità di utilizzare la volumetria esistente per servizi annessi alla destinazione a verde. Vedrà, tutti si ricorderanno di lei come un amministratore che ha lavorato nel'interessa della città. Altro che andare a fare il giardiniere, con i soldi nostri, a casa di privati. Sia serio.