Titolo: Del Gaudio e la Reggia di Caserta

CASERTA. MA DOVE DOBBIAMO ANDARE. DEL GAUDIO, IL TURISMO E LA REGGIA Il sindaco di Caserta, attribuendo tutti i mali del calo di turisti al costo del biglietto d'ingresso alla Reggia ha proposto di passare da 12 a 1 euro. Sapete, ha detto l'inutile amministratore, c'è la crisi. Vediamo gli altri. Alcuni esempi. Parigi: Reggia di Versailles 16 euro; Torino: La Venaria Reale 26 euro; ancora Parigi: Louvre 12 euro. Quest'ultimo museo incassa in un anno per i soli biglietti staccati (esclusi gadget, ristorazione, servizi vari) quanto incassano tutti i musei italiani messi insieme (Fonte: Indagine de Il Fatto quotidiano pubblicata il 7 gennaio 2015). Non è dato sapere il pensiero del sindaco di questa disgraziata città che dice con una mano di ispirarsi alla Venaria Reale di Torino come modello gestionale e poi con l'altra non riesce ad assicurare neanche un minimo servizio per visitare ben tre siti Unesco (Reggia, San Leucio, Ponti Della Valle). Naturalmente per non parlare di Casertavecchia, il planetario, l'Acquedotto Carolino, la cui capacità politica e amministrativa sarebbe tutta in testa all'Amministrazione comunale e non allo Stato come nel caso sollevato da Del Gaudio. E' il costo del biglietto dell'ingresso alla Reggia, male dei problemi di Caserta che non riesce a decollare secondo il piccolo sindaco del capoluogo di Terra di lavoro? La domanda sorge spontanea: "ma dove possiamo andare con gente così" e con chi, illudendosi o infischiandosene ha sostenuto un politico e un'amministrazione i cui risultati sono davanti ai nostri occhi?