Titolo: SULLA VICENDA DI DE MAGISTRIS SINDACO DI NAPOLI

La mia non vuole essere una provocazione ma una necessaria riflessione. Ho letto e ascoltato le motivazioni del sindaco di Napoli, ho letto quanto ha pubblicato la cosiddetta stampa libera. Credo, ed è un verbo di certezza, che De Magistris stia subendo un'ingiustizia se non qualcosa di più oscuro e grave sul piano democratico. Ma De Magistris non è certamente Socrate e il filosofo aveva almeno gli stessi motivi per rifiutare la cicuta visto che si stava giocando la vita e gli stessi cosiddetti giudici lo invitarono a scappare e a lasciargli la porta del carcere aperta. Allora la domanda è: la scelta di De Magistris è "rivoluzionaria", personale o, semplicemente un errore politico che lascia mettere sullo stesso piano il sindaco di Napoli con il delinquente abituale e ladro di Berlusconi? Io non ho una risposta. Sono convinto che ci troviamo di fronte a una ingiustizia così palese quanto grave e amara.