Titolo: NUMERO UNICO DI EMERGENZA E UN PAESE CHE NON SI SALVA E NON SI PUO' SALVARE. E VE LO DIMOSTRO

NUMERO UNICO DI EMERGENZA E UN PAESE CHE NON SI SALVA E NON SI PUO' SALVARE. E VE LO DIMOSTRO Ieri sera, tornando a casa dopo una riunione in una traversa del corso principale ho notato un ducato bianco che aveva le due targhe cancellate con una vernice nera. Vi erano tre persone, due nel mezzo e uno a terra che, appena mi hanno visto, si sono allontanati per fermarsi, però, appena 200 metri più avanti sul corso principale nei pressi di una banca. Ho immediatamente chiamato la Polizia (la Questura sta infatti a poche centinaia di metri) e l'addetto mi ha seraficamente comunicato che avrei dovuto chiamare i carabinieri perchè ieri era il loro turno di sorveglianza del corso. Ho replicato dicendo: "scusi ma a me che me ne importa di questi vostri problemi organizzativi". Ha replicato il polizziotto: "deve chiamare i carabinieri". Dopo tre tentativi andati a vuoto, finalmente risponde il carabiniere di servizio il quale, dopo avergli raccontato i fatti e invitato a far intervenire subito una pattuglia, mi ha risposto, ancora più seraficamente del suo "collega" polizziotto: "adesso vedo se posso mandare qualcuno". Ho aspettato per circa dieci minuti ma non è successo nulla. Chissà dopo! Mi sono ricordato che l'Italia è l'unico paese dell'UE a non avere un numero unico di emergenza e questo ci costs assai caro. Quanto? Leggete sotto: A che punto siamo con il 112, Numero Unico d’Emergenza? Ho affrontato spesso il problema ignorato dai più circa le sanzioni che ci vengono inflitte dalla UE per la mancata applicazione di una serie di norme o per le continue deroghe ad altre. Un breve riassunto: 112 Giorni fa avevo chiesto a Maurizio Caprino se avesse qualche notizia sul 112, visti gli importi delle multe di cui scrivevo nel 2010: “Non per fare il pignolo, ma chi li paga questi 39.680 € al giorno di multa? Ai quali si aggiungeranno poi altri € 178.560… Facciamo due conti: la prima condanna è stata del gennaio 2009. … Siamo a maggio 2010, arrotondiamo di alcune settimane per comodità e fanno circa 450 giorni x € 39680 = € 17.856.000 … Dico mica stiamo giocando a monopoli con i soldi fasulli…” Se quelle erano le cifre a maggio 2010, considerando che siamo a giugno 2013 ed il 112 continua ad essere il numero per chiamare i Carabinieri, va da sè che le cose non si muovono e noi continuiamo a pagare 39.680 € al giorno di multa. Cercando informazioni in merito avevo letto che Sul sito del Ministero per l’Innovazione Tecnologica si trovava una nota del 2004 nella quale si annunciava l’avvio di una sperimentazione nelle province di Salerno, Catanzaro e Palermo, di fatto la sperimentazione è stata inizialmente limitata a Salerno, ma non è mai stata attuata Successivamente Caprino mi ha detto che per quanto sapeva lui era stata fatta una sperimentazione a Varese, ragion per cui ho cominciato a cercare informazioni e sul sito della Provincia di Varese ho letto che: “in Italia la numerazione unica (112) dovrà essere attiva entro maggio 2011.” Appunto, 2 anni fa…. continuo la lettura: nello specifico si dice che: La Provincia di Varese, prima in Italia, ha sperimentato il 112, Numero Unico di Emergenza Europeo in Italia che di fatto sostituirà nel tempo il 113, il 115 e il 118: un unico numero a cui rivolgersi in caso di richiesta di aiuto, dalla sicurezza agli incendi, alla sanità. Secondo quanto previsto dalle direttive europee, componendo il 112 sia da telefono fisso sia da cellulare si potrà chiedere l’intervento di polizia, carabinieri, vigili del fuoco e 118, con possibilità di allertare anche protezione civile e polizie locali. Sarà la centrale operativa a smistare la richiesta al terminale adeguato. sul sito dell’Areu, con aggiornamento all’8 aprile 2013, si continua a parlare di sperimentazione … verrà… sarà… Il progetto “NUE 112 in Lombardia” ha come obiettivo l’attivazione del “112 Numero Unico Europeo (NUE) attraverso un “call center laico”, così come già avviene in diversi Paesi europei. Il progetto, grazie al quale vengono date risposte a tutte le chiamate di soccorso che ogni cittadino italiano/europeo può attivare componendo il numero unico 112, è finanziato da regione Lombardia e coinvolge il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, l’Arma dei Carabinieri, i Vigili del Fuoco e l’Emergenza Sanitaria. La sperimentazione lombarda ha attivato le prime funzionalità di Call Taking presso la Centrale Operativa Emergenza Urgenza 118 di Varese per tutti i numeri di emergenza (113,112,115 e 118), mentre il dispatch continua ad essere garantito dalle Centrali dei Carabinieri, Polizia, Vigili del Fuoco e Emergenza Sanitaria. Ho poi scoperto che al 22 aprile 2013 c’è stato un incontro istituzionale di alto livello il 22 aprile 2013 in Prefettura a Milano, con la partecipazione del Vicecapo della Polizia Matteo Piantedosi, di tutti i Prefetti della Lombardia, dei vertici nazionali e regionali di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco, e del Direttore Generale di AREU Alberto Zoli. All’ordine del giorno lo sviluppo del Servizio Numero Unico dell’Emergenza 112 e la verifica della sua funzionalità, nell’imminenza dell’attivazione del Numero Unico sul territorio di Milano. Sarà la volta buona? Se il numero sarà attivo solo in Lombardia, pur se in netto ritardo rispetto alla Direttiva n. 2002/22/CE ci faranno uno sconto sulla sanzione? Un’ultima domanda: pochi giornali danno la notizia di queste sanzioni, e poi se ne dimenticano. Come mai? Non fa notizia? Oppure è meglio che non faccia notizia? Distrazione o dolo? Resta il fatto che è assai difficile riuscire a trovare informazioni in merito. Fonte: http://paoblog.net/2013/06/25/112/ Questo fino al 2013 e, come ben sappiamo, dopo oltre un anno (con tre governi!) nulla è cambiato e nulla cambierà in questa italietta delle corporazioni. E noi cittadini paghiamo circa 40.000 euro al giorno di multa, 1.240.000 euro al mese, 14.880.000 euro l'anno sufficienti ad aumentare la pensione minima da 500 a 1000 euro a 2480 pensionati alla fame. Ma non si può. Le barzellette sui carabinieri e la Polizia sono superate dalla realtà dei fatti