Titolo: DEL GAUDIO IL CORNO E LA POLITICA SECONDO LUI

DEL GAUDIO IL CORNO E LA POLITICA SECONDO LUI Se avessi avuto la possibilitą di avere 74.000 mila euro per la cultura, un anno prima avrei riunito una commissione di esperti e pubblicato un bando internazionale per arricchire la cittą di tre sculture da collocare ad esempio a Piazza Dante, Piazza Cattaneo e Parco del Corso, su temi precisi che fanno riferimento al nostro territorio e alla nostra cultura (La mozzarella, l'agricoltura e il lavoro agricolo e Beneduce). Avrei individuato una commissione di esperti locali e non per scegliere le opere e i vincitori, avrei dato all'evento una caratura almeno nazionale con l'intento di trasmettere un'idea di Caserta aperta al mondo ma con i piedi ben piantati nelle sue radici. Cittą della cultura che insieme alla Reggia, S.Leucio, Caserta Vecchia e il Planetario, si apre al mondo per una sua migliore conoscenza. Del Gaudio in questa vicenda ha dimostrato, invece, tutti i suoi limiti culturali e amministrativi, oltre ad aver assunto un atteggiamento totalmente irresponsabile: "L'ho fatto e lo rifarei" ha dichiarato il poveretto. L'importante č che si parli di lui. Sta in perfetta continuazione con Falco, ex sindaco che parlava di "pompini" per attrarre verso di sč l'attenzione dei media, non potendo fare diversamente con l'azione amministrativa. Siamo allo stesso infimo livello. Intanto č da dire che di tutto questo l'autore dell'opera ha dichiarato di non saperne nulla e ricordato che non ha firmato alcun contratto con il comune e non č stato neanche pagato. Si č rivolto ai suoi avvocati. Grazie Del Gaudio.