Titolo: Protezione civile a Caserta: i giochini di Del Gaudio

"Godi fanciullo mio; stato soave...". Così scriveva il Poeta. E il sindaco Del Gaudio, come il comandante Casco Nero che gioca con i pupazzetti nel geniale film Balle Spaziali di Mel Brooks, gioca con la Protezione Civile. Ecco i mezzi navali con due canotti per fronteggiare le inondazioni in via San Carlo o in altri mille strade della città. Con determinato cipiglio ecco i mezzi motorizzati seguiti dalla cavalleria pronta a caricare il fumo delle parole degli amministratori. Ed infine eccolo è lui, il bambino prodigio con i suoi giocattolini e sullo sfondo i suoi cari Polverino e Ferraro che, comprensivi, accontentano il giovane virgulto che si prepara alla campagna d'inverno e quella della prossima estate. Visto che dal nuovo appalto sui servizi di igiene urbana ha tolto oltre alle buste anche l'espurgo dei tombini, adesso sappiamo come farà ad affrontare le piogge invernali: saranno le gloriose truppe di mare a salvare gli anziani della città rimasti bloccati dalle piogge. C'è da chiedersi come fronteggerà gli incendi boschivi. Forse invierà prima i mezzi motorizzati e infine la cavalleria con le lance a spegnere gli incendi e allontanare il fumo delle sue molte quanto inutili parole.