IDV. In un partito normale, dopo il risultato delle elezioni in Sicilia e l'inchiesta di Report su Rai3, i dirigenti locali di quel partito avrebbero dovuto immediatamente dimettersi e il segretario nazionale indire un congresso straordinario. Non č stato cosė. Di Pietro ha, invece, incassato un bulgaro quanto fragile documento dalla direzione del suo partito che gli ha confermato la fiducia. Siamo alla frutta e al dissolvimento di un progetto che poteva essere una cosa seria. Ma forse lo vivevo solo io e pochi altri nella mia testa e la vicenda di Di Pietro, in fondo, era indissolubilmente legata a quella di Berlusconi. Fatto sta che ritengo quell'esperienza archiviata confermando nel M5S la prospettiva del futuro che si presenta davanti all'opinione pubblica, comunque, senza alcun peso dal passato e con chiare idee circa il futuro di questo Paese.