Oggi c'è consiglio comunale per tentare di riparare agli errori sul bilancio predisposto dal dr. Piscitelli, dirigente, dall'assessore Spirito e approvato dalla Giunta prima e dalla maggioranza in consiglio comunale dopo. Il Ministero dell'Interno ha presentato delle sostanziali contestazioni al documento che si possono così sintetizzare: 1) Hanno gonfiato le entrate per giustificare le spese; 2) hanno distratto delle entrate che spettano alla Regione (per la depurazione delle acque reflue) per giustificare le spese. Del Gaudio & C. stanno dimostrando nei fatti di essere assolutamente incapaci di conoscere il funzionamento della macchina amministrativa e le leggi che la governano. Se poi c'è anche la malafede... Eppure in Consiglio comunale Norma Naim e Cobianchi avevano denunciato con forza l'imbroglio. Ma come un sol uomo la maggioranza fece passare un documento indecente. In questa vicenda una particolare osservazione va fatta a carico del dirigente, certo Piscitelli, che con "scienza ed esperienza" ha consentito tutto ciò firmando la regolarità degli atti. Anziché licenziarlo, quel cosiddetto dirigente, poiché questo si meriterebbe in un Paese normale, e siccome non lo faranno, proporrei allora un solenne encomio (parole da affidare a Del Gaudio, attività pressoché unica nella sua consiliatura) magari con premio in denaro che dichiari: "Per il coraggio dimostrato in questa rocambolesca operazione economia e finanziaria allo scopo di dimostrare che i suoi amici amministratori sono vivi e vegeti, a dispetto della realtà".