Titolo: I consiglieri Desiderio e Santonastaso attaccano Falco e Marino

I consiglieri Desiderio e Santonastaso attaccano Falco e Marino per le loro responsabilità nell'aver procurato il dissesto finanziario della città. E' vero. Come dargli torto. Lo dicono giustamente gli atti e i numeri, come ricordano i due amministratori. In politica, com'è noto, la verità andrebbe detta sempre e possibilmente anche tutta. Se a Falco e Marino Desiderio e Santonastaso avessero aggiunto quello di Del Gaudio il quadro sarebbe completo circa il fallimento passato e presente della città. Lo dicono gli atti e i numeri. E' semplice. Giuseppe Messina già vicesindaco e assessore alla trasparenza e alla legalità Desiderio e Santonastaso all'attacco di Falco Da CasertaNews di Mercoledì 29 Agosto 2012 POLITICA | Caserta - "Con un po' di imbarazzo commentiamo le recenti dichiarazioni di due consiglieri comunali di opposizione, ex candidati sindaci bocciati dagli elettori casertani che, ancora una volta, trovano evidenza mediatica solo per le loro considerazioni di attacco generalizzato alla nostra amministrazione". Queste le dichiarazioni congiunte di Roberto Desiderio e Francesco Santonastaso, capigruppo di Pdl e Caserta Più in Consiglio comunale. "Luigi Falco - dichiarano Desiderio e Santonastaso - invece di scusarsi con i casertani e con i suoi elettori per le sue numerose assenze dall'attività in Consiglio, come un disco incantato intona periodicamente il suo elenco di temi già bocciato dai casertani. E non ricorda di essere ormai per i nostri concittadini l'emblema di un'amministrazione faraonica di cui questa città porta ancora i segni gravissimi nei conti del Comune, costretto al dissesto per i debiti di centinaia di milioni di euro accumulati, anche dalla sua gestione, negli anni scorsi. Marino, poi, pontifica e indirizza avvertimenti e consigli al nostro sindaco. Anche per lui vale quanto diciamo su Falco, perché negli atti del Comune ci sono le tracce della sua programmazione, complete dei numeri dei debiti accumulati". "La smettano - dicono Desiderio e Santonastaso - di cavalcare strumentalmente temi e argomenti di un confronto che l'Udc ha scelto di rendere pubblico sulla stampa, piuttosto che gestirlo nelle sedi di dialogo della nostra maggioranza di governo. E arriva, per esempio Falco, a riconoscere all'Udc legittimi interessi di parte, cercando di seminare zizzania nella coalizione che ha battuto alle Comunali il centrosinistra e la sua pretenziosa candidatura a sindaco. L'Udc ha, come tutti noi, l'unico interesse di assicurare energie e forza alla maggioranza di governo di questa città. I casertani hanno bocciato chi oggi cerca spazio sui giornali con proclami e polemiche. Se ne facciano una ragione".