Titolo: M5S si M5S no. Che fare?

Qualche tempo fa, in tempi non sospetti, invitai ad una riflessione circa l'opportunità di adesione al Movimento 5 Stelle. Dopo il risultato amministrativo di una settimana fa la discussione ha preso fuoco e pare che si sia riaperta la discussione. Mi si chiede perchè non aprirsi al movimento Alba. La domanda è giusta ma credo che quel movimento alla fine convergerà con IDV visto i promotori e gli aderenti. Non è un male in sè. Sia chiaro. Ho votato IDV negli ultimi 15 anni per il parlamento, poichè credo che il Paese ha bisogno di una forza che ponga al primo posto la centralità della legalità. Quindi nessuna questio. Credo pure che il Paese abbia bisogno di una forza dirompente come il M5S, un movimento che con i suoi parlamentari riesca a mettere in crisi le altre forze politiche e a costringerle a innovarsi. Non credo al M5S come nuova prospettiva per l'Italia, però quando il M5S porrà, ad esempio, la questione in parlamento che entro il 2019 tutti gli enti pubblici, nel rispetto di precise direttive U.E., dovranno essere autosufficienti sul piano energetico,(leggete a riguardo il programma di Speranza per Caserta), si dovrà decidere su come rispettare tale norma per, il Paese Italia potrà scoprire un'altra realtà e un altro punto di vista. In altri termini credo che il Paese si debba liberare dell'attuale PD nell'attuale suo gruppo dirigente. Credo che si debba liberare della destra cialtrona e ignorante per avere magari una vera destra liberale, ecc. Il M5S può essere un enzima, un acceleratore dei processi politici di questo senso e fare uscire il Paese da una lunga e non più sopportabile transizione. Credo che abbiamo bisogno di dare uno sbocco ai tanti movimenti (SpC compresa)che sul nostro territorio sono nati in questi anni e che si sono allontanati dai partiti classici per impraticabilità. Infine occorre riflettere e sperimentare nuove forme di partecipazione e di forme di decisione democratica. I partiti non sono nè sufficienti nè esustivi, nè, forse, emendabili.