PER RICORDARE E NON DIMENTICARE RICOMINCIARE DALL’ENTE LETTERA APERTA AI DIPENDENTI COMUNALI DI SPERANZA PER CASERTA DEL 28 APRILE 2011 Caserta e con essa i servizi, le strade, le scuole, ecc. sembra aver preso un piano inclinato che la sta portando verso la rovina e senza che qualcuno si preoccupi di fermare questo disastro. Il “Palazzo” viene avvertito dall’opinione pubblica come un luogo da conquistare e dove, per alcuni, si offre la possibilità di risolvere i problemi personali, del gruppo o del clan. I dirigenti sono visti come i custodi del privilegio e non come garanti della legalità e dell’efficienza. La vicenda, poi, incredibile quanto scandalosa, dei 20 cittadini, invalidi civili, che pur avendo superato un concorso, si sono visti rifiutati per sistemare, immeritatamente, persone che nei fatti non hanno dimostrato capacità e professionalità, ha colmato un vaso di inefficienze e di omissioni che non possono essere tollerati. Le inadeguate politiche del passato hanno, inoltre, emarginato e mortificato le competenze presenti e impedito un sano scambio di “buone pratiche” per il personale del comune. Vanno ripensate le posizioni di ogni singolo dirigente, l’organizzazione e le responsabilità. Le figure dei coordinatori (circa 100 mila euro di spesa l’anno per ognuno) vanno ottimizzate e ridotte di numero. Le posizioni organizzative vanno drasticamente ridotte, verificati gli attuali incarichi dirigenziali evitando il sovrapporsi di incarichi, assicurando ad ogni dirigente un numero minimo di dipendenti titolari di P.O. (da 1 a 3 al massimo) con possibilità di cogestire il PEG. In un ambito organizzativo di efficienza e trasparenza, appare indispensabile attivare una regia unitaria dei settori Pianificazione urbanistica e Lavori Pubblici intesa nel senso di avere un unico dirigente che armonizzi le scelte strategiche con quelle operative. Tutto ciò allo scopo di superare l’attuale conflitto irrisolto fra scelte di pianificazione e le OO.PP. 8 AZIONI PER RISALIRE LA CHINA Speranza per Caserta ritiene essenziale promuovere e avviare altre precise iniziative a favore del personale e dell’ente: 1. Restituire alla Polizia Municipale la dignità di settore e rilanciare, con adeguata organizzazione interna, la questione della sicurezza e del controllo territoriale e ambientale; 2. Controllo del territorio. La novità strategica sarà costituita da un coordinamento dei controlli, una sorta di “cabina di regia” del controllo del territorio, dotata di idonei mezzi informatici (banche dati, cartografie interattive, anagrafe, ecc.) con il compito di assicurare la necessaria sinergia tra i diversi servizi coinvolti e in grado di dialogare con le altre strutture pubbliche coinvolte. La stessa struttura di coordinamento dovrà attuare iniziative tese alla prevenzione e alla crescita del senso civico, perché il primo controllo del territorio spetta al cittadino; 3. Approvazione atto di indirizzo per sviluppare e potenziare il Corpo di Polizia Comunale nominando il dirigente/comandante e aumentando l’organico. Ciò anche in funzione di quanto stabilito dall’art. 6 della direttiva 92/43/CEE poiché spesso i reati ambientali avvengono ad opera di organizzazioni criminose, appare opportuno dotare il Corpo di attrezzature e tecnologie adeguate ad operare un efficace controllo del territorio e della filiera agro-industriale e a permettere, allo stesso tempo, di perseguire in maniera puntuale gli autori dei reati nella sua qualità di primo presidio territoriale con piena autonomia di servizio; 4. Recupero e valorizzazione delle molteplici e diversificate professionalità interne attraverso bandi interni per riequilibrare e completare la pianta organica che, comunque va rivista e adeguata alle mutate normative nel frattempo intervenute, per garantire le necessarie risposte alle nuove esigenze dei servizi ai cittadini; 5. Avuto riguardo alle figure effettivamente esistenti nell’ente, attraverso la sua ristrutturazione e riorganizzazione complessiva, approvazione di un atto di indirizzo allo scopo di favorire l’ingresso nel comune di figure adeguate ai compiti di un comune capoluogo (es. economisti, esperti di rete, architetti, laureati in Scienze Ambientali e Conservazione in Beni Culturali, urbanisti, agronomi e ingegneri), quali portatori di specificità scientifica e professionale nel settore dello sviluppo sostenibile, dell’agroindustria, tutela e valorizzazione ambientale e dei Beni culturali nonché specialisti nella ricerca dei finanziamenti internazionali; 6. Promuovere un programma di formazione continua sottoscrivendo apposite convenzioni con il Formez per corsi differenziati per tipologia di obiettivi e per formazione di partenza dei dipendenti. Formazione finalizzata agli obiettivi da raggiungere anche attraverso incontri periodici fra amministratori, dirigenti e personale via via coinvolto, sia con l’obiettivo della responsabilizzazione anche ai fini del procedimento sia per una maggiore e qualificata strategia di crescita del personale dell’ente; 7. Sostenere la nascita di una cooperativa, retta secondo i principi della solidarietà e della mutualità e non a fini speculativi né di lucro, per stimolare lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci dipendenti del Comune di Caserta per assicurare modalità e forme di credito ai soci a condizioni più vantaggiose rispetto al mercato; 8. Istituire il Cral dipendenti comunali e adesione al forum dell’associazione Nazionale CRAL Dipendenti Comunali. CHIEDIAMO A TUTTI I DIPENDENTI COMUNALI DI PRETENDERE UN SERRATO CONFRONTO CON I CANDIDATI CIRCA LE PROPOSTE E GLI IMPEGNI CHE VOGLIONO ASSUMERE IN CASO DI VITTORIA. NOI NON CERCHIAMO DIPENDENTI “AMICI” CERCHIAMO DEI PROFESSIONISTI CHE CAPISCANO FINO IN FONDO IL LORO RUOLO E COME UNA CITTA’ POSSA FUNZIONARE MEGLIO SE IL LAVORO DEL DIPENDENTE COMUNALE VIENE SVOLTO AL MEGLIO. COMPITO NOSTRO SARA’ QUELLO DI CREARE LE CONDIZIONI AFFINCHE’ TUTTI POSSANO DARE IL PROPRIO CONTRIBUTO PROFESSIONALE E DI COMPETENZA PER TENTARE DI RISALIRE LA CHINA DI UN ENTE ALLO SFASCIO. PER TUTTO QUESTO E ALTRO ANCORA VI CHIEDIAMO DI DARCI FIDUCIA E DI VOTARE IL 15 E 16 MAGGIO LA LISTA SPERANZA PER CASERTA I SUOI CANDIDATI E IL PROF. NICOLA MELONE CANDIDATO A SINDACO. Per conoscerci: www.speranzaprovinciale.it Per contatti: Facebook: A Caserta c’è Speranza