Titolo: Un gassificatore a Caserta?

"Il Sindaco di Caserta, Pio Del Gaudio, ritiene che, fermo restando l'esame delle compatibilità tecniche e previo confronto con i consiglieri comunali, la città di Caserta potrebbe candidarsi alla localizzazione di un moderno impianto di trattamento dei rifiuti. Naturalmente, l'impianto dovrebbe essere realizzato e gestito sotto il controllo di una commissione tecnica comunale e avere positive ricadute anche in termini di posti di lavoro e di riduzione della TARSU per i cittadini casertani...". Così la stampa on line del 13 luglio scorso. Sono sicurissimo che si tratta di uno scherzo di mezza estate. Il piccolo sindaco di Caserta non ha potuto dimenticare tutta la vicenda di Gradilli e di Lo Uttaro. Lui che sostiene di ricordare tutto delle vicende amministrative di Caserta! Ma se scherzo non è forse il vero sindaco di Caserta Cosentino-Del Gaudio che vuole la cosa. E allora tutto si spiega. D'altra parte il Del Gaudio 1 di cambiali per essere eletto ne avrà firmate parecchio e ora che gli interessati vanno all'incasso la cosa non può meravigliare nessuno. Un piccolo consiglio al sindaco n.1: pensi a far fare bene la raccolta differenziata visto che Caserta è passata dal 50% al 46% del corrente anno. Oppure questo confligge con il gassificatore? Certo lo capisco se si fa la raccolta differenziata cosa ci porto all'inceneritore? Ma se di scherzo non si tratta, non si faccia illusioni, così come a Gradilli e a Lo Uttaro impianti che distruggono il materiale e inquinano l'ambiente non se ne faranno. Ancora una volta la società civile farà valere la ragione e le ragioni di chi pretende un minimo di vivibilità.