Titolo: A Guardia Sanframondi si alimenta il fondamentalismo religioso

A Guardia Sanframondi il 15 agosto scorso vi erano oltre 150.000 persone (turisti? fedeli? curiosi?) ad assistere allo spettacolo offerto dai battenti che dal medio evo chiedono perdono al dio dell'amore. Quello che prevale nella cultura contemporanea è la logica dell'anfiteatro romano e non del teatro greco. Alla catarsi della rappresentazione del male pensato dai greci si è sostituito (e prevale ancora nella nostra "cultura") la spettacolirizzazione del male (in questo caso dell'autoflagellazione per chiedere perdono) e del fondamentalismo religioso che dilaga ovunque. Mi sento soffocare. Riusciremo mai a liberarci di questo tumore e delle tante metastesi prodotte giornalmente nella nostra disgraziata società?