Tutti bravi in latino.
Come si fa? E' semplice.
Ti porti a scuola il cellulare, deve essere di marca
s'intende, l'insegnate dà la versione da tradurre e quindi
si allontana facendo finta di niente.
A questo punto, grazie ai cellulari, i figliuoli
rintracciano la versione nella rete e il gioco è fatto.
Certo ci sarebbero quelli che il cellulare non ce l'hanno o
non è potente al punto giusto.
Vabbè ma quelli sono gli asini della classe. Che non possono
o non vogliono copiare.
Caro papà:"Ti avverto che se non mi compri il cellulare
prenderò provvedimenti, perchè dato che tutti copiano, non
posso prendere 2 in latino". Così ha scritto un fanciullo
minacciando il genitore che prenderà provvedimenti contro il
genitore "cattivo".
Così a Caserta.
Un ringraziamento speciale va alla professoressa che
alimenta questo schifo nella speranza di avere una classe di
campioni di merda.
Certo in scuole serie, così come già succede altrove, i
dirigenti scolastici hanno acquistato interdittori
telefonici (circa 150 euro di spesa!). Non a Caserta. Qui
siamo altrove.