Domenica 12 giugno ore 10:00 i luoghi topici della politica
casertana sono affollati dai politici dei due schieramenti
che si contendono Palazzo Castropignano (non c'è NESSUNO).
Passeggiata immaginifica nel niente.
Ecco a Piazza Dante/Margherita (per i casertani non c'è
differenza. Tutto è uguale) armato dal suo classico sorriso
sibillino il candidato Marino, letteralmente circondato come
sempre dai serpenti, avvoltoi, volpi, sciacalli e tanti
tanti asini.
Si muove fra la folla dispensando promesse e grandi
sceneggiate; mentre là, sullo sfondo, quasi invisibile c'è
un certo Iarrobino. Qualcuno dice: "Ma chi è?" Subito dietro
e a fianco a Marino qualcuno si affretta a dire: "Nessuno,
nessuno".
Ma un pò più in là, a largo S.Sebastiano, armato del suo
catetere e dal sorriso sibillino il candidato Ventre,
letteralmente circondato come sempre da serpenti, avvoltoi,
volpi, sciacalli e tanti tanti asini.
Si muove fra la folla dispensando promesse e grandi
sceneggiate; mentre là sullo sfondo, quasi invisibile c'è un
certo Guerriero. Qualcuno dice: "Ma chi è?" Subito dietro e
a fianco a Ventre qualcuno si affretta a dire: "Nessuno,
nessuno" altri invece: "solo incoerente monnezza
indifferenziata".
Tutti in coro ancora più in là si sentiva sullo sfondo
beeee, beeee!